GAETA – A Gaeta sarà proclamato il lutto cittadino nel giorno in cui si svolgeranno i funerali – probabilmente tra il 2 ed il 3 maggio – di Sabrina Nardella, la 38enne parrucchiera e madre di due bambini piccoli che ha perso la vita giovedì scorso mentre si stava sottoponendo, presso la clinica “Iatropolis” di Caserta, ad un intervento di chirurgia estetica e, più precisamente , di liposuzione. Lo ha annunciato il sindaco Cristian Leccese facendosi portavoce del senso di incredulità e di dolore che ha provocato in città la scomparsa della parrucchiera. In attesa dell’autopsia, che potrebbe esserci mercoledì pomeriggio, il Sostituto Procuratore Nicola Camerlingo ha iscritto sul registro degli indagati cinque persone, l’amministratore della clinica di Caserta, medici ed un infermiere che hanno effettuato nella mattina di giovedì l’intervento di chirurgia estetica in day hospital nei confronti della donna titolare di un negozio di parrucchiera in una traversa di via Lungomare Caboto. Si tratta di un adempimento legittimamente molto atteso dopo che il magistrato titolare delle indagini ha dato mandato ai Carabinieri del comando provinciale di Caserta di sequestrare la cartella clinica della vittima, di identificare il personale medico ed infermieristico che ha assistito la parrucchiera di Gaeta e di apporre i sigilli alla sala operatoria in cui questo intervento di chirurgia estetica è avvenuto. Una crocevia di questa dolorosa vicenda potrebbe arrivare dallo svolgimento dell’’autopsia che, in programma presso l’obitorio dell’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta, vedrà il dottor Camerlingo nominare il suo perito di fiducia e definire cosa potrebbe essere successo alla parrucchiera di Gaeta dal momento del ricovero giovedì mattina sino a quando, alle 18, sei ore dopo la conclusione dell’intervento di chirurgia estetica, è deceduta nonostante i drammatici interventi di rianimarla. I legali della famiglia della vittima, gli avvocati Vincenzo e Matteo Macari, saranno rappresentati in questo esame tecnico irripetibile attraverso il medico legale Francesco Loreti Romantini.