Gaeta / Ricorso al tar contro i project, il comune si affida a studio legale

GAETA – È calato il sipario sul consiglio comunale, ma quello sulle concessioni stenta ad alzarsi. Se le forze di opposizione, rappresentate in aula dal solo Franco De Angelis hanno dimostrato di avere ancora tante frecce nella faretra, l’amministrazione comunale è diventata bersaglio anche di alcune frange, piuttosto importanti, della stessa maggioranza. L’amministrazione Leccese tuttavia non desiste dal difendere i suoi ormai 14 project financing e si prepara, ancora una volta ad una battaglia campale con l’Autorità garante per il Mercato e la Concorrenza. Se l’Agcm si è affidata ad un esperto collegio di legali che hanno già redatto un corposo ricorso, altrettanto sta facendo il comune di Gaeta che ha scelto per lo studio di una problematica ritenuta piuttosto complessa ed il patrocinio davanti al giudice amministrativo di primo grado, uno studio di Roma di primissimo livello.

L’amministrazione comunale spenderà 9.200 euro, oltre iva e spese accessorie per resistere al Tar di Latina. È un importo scontato rispetto ai 15mila euro contenuti nella proposta originaria di incarico inviata al dirigente del settore Seap. Alla designazione dello studio legale si è giunti dopo che il dirigente aveva espresso la necessità di avvalersi di legali di comprovata esperienza nel settore e che l’avvocatura comunale non si era opposta, condividendo in parte la scelta in considerazione del carico di lavoro di cui si sarebbe già sobbarcata. Allo stesso tempo però l’avvocatura, tra i criteri giustificativi dell’affidamento “esterno” ne avanza in maniera sibillina uno di natura “prognostica”. L’affidamento all’esterno dell’incarico e l’importo dovrebbero, pare di capire, essere in qualche modo collegati alla probabilità di successo del patrocinio. Quante siano le possibilità di successo del ricorso non sta a noi dirlo, ma certo è che, se la maggioranza si sta sfaldando e le critiche velate sono diventate ora orazioni a scena aperta in consiglio comunale, qualche motivo ci sarà.