Formia / Il Tar conferma l’interdittiva antimafia per Rc Costruzioni

FORMIA – Mentre le minoranze continuano a mantenere un incomprensibile silenzio politico sia sull’arrivo del “Gia” della Prefettura di Latina che sulla mancata apertura di fatto dei cantieri di altre opere (riqualificazione urbanistica della scuola media Vitruvio Pollione e realizzazione dell’Archivio storico del comune di Formia in via dei Carmelitani) finanziate dal Pnrr, il Tar ha confermato l’interdittiva antimafia della Prefettura di Latina emessa nei confronti della società “Rc Costruzioni” che, ironia della sorte, ha sede proprio a Vindicio. I giudici amministrativi hanno ribadito le conclusioni cui era giunta la Prefettura di Latina circa la sussistenza “delle cause di divieto, sospensione o decadenza di cui all’articolo 67 del decreto legislativo del 6 settembre 2011” di cui è stato fatto bersaglio con un’interdittiva il titolare della società. Secondo il Tar il ricorso del legale della “Rc Costruzioni” non era accoglibile in considerazione della “natura vincolata della comunicazione antimafia impugnata e il tenore delle difese articolate dell’amministrazione resistente”, insomma della Prefettura di Latina e del Ministero dell’Interno. La Rc Costruzioni aveva chiesto al Tar di soprassedere nella sua decisione confidando in un eventuale superamento del provvedimento interdittivo (circa l’assunzione di rapporti con le pubbliche amministrazioni) del Prefetto Vittoria Ciaramella Prefettura ma per il Tar “la valutazione andava fatta allo stato attuale, quindi con la misura in essere”.