LATINA – Nel pomeriggio di ieri, la Polizia di Stato di Latina ha eseguito un aggravamento della misura cautelare nei confronti di un uomo della zona, già sottoposto agli arresti domiciliari. Questo provvedimento è scaturito da un’aggressione subita dall’individuo all’interno della propria abitazione, avvenuta alcune settimane fa ad opera di due soggetti.
L’episodio, che aveva suscitato sconcerto e ribrezzo, risale al 2 aprile, e ha visto una lite culminare in un’aggressione fisica, durante la quale uno degli indagati ha morso l’orecchio della vittima. A seguito di questo evento, la Squadra Mobile di Latina ha avviato un’indagine approfondita, portando alla luce diverse violazioni da parte dell’uomo riguardo alle prescrizioni imposte durante il regime di arresti domiciliari. È emerso che l’individuo ha ripetutamente fatto entrare in casa persone non autorizzate, inclusi soggetti con precedenti penali.
Considerando le evidenze raccolte, il Giudice per le Indagini Preliminari ha ritenuto che la custodia in carcere fosse l’unica misura adeguata per garantire le esigenze cautelari legate al procedimento penale in corso. L’uomo è indiziato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, un’accusa che risale al suo arresto avvenuto nell’ottobre scorso.
È importante sottolineare che il procedimento è attualmente nella fase delle indagini preliminari, e pertanto vige la presunzione di innocenza per l’indagato.