SUD LAZIO – Si vota a fine maggio: nel basso Lazo torneranno alle urne i cittadini dei comuni di Ceccano, Aprilia e Itri. Nella seduta di giovedì il Consiglio dei ministri ha dato il via libera al decreto che ha fissato le elezioni nella finestra primaverile 2025: la data per il primo turno è stata individuata nel 25 e 26 maggio: domenica dalle 7 alle 23 e lunedì dalle 7 alle 15.
I Comuni chiamati al voto nel Lazio sono soltanto 9. In provincia di Frosinone si vota a Ceccano, comune attualmente commissariato dopo l’arresto del sindaco Caligiore e la caduta della sua amministrazione. Invece in provincia di Latina i cittadini saranno chiamati ad eleggere i rispettivi sindaci nei comuni di Itri e Aprilia ma per differenti motivazioni: il primo non è stato capace il 24 marzo 2024 di approvare il bilancio previsionale 2024-2026 (da qui l’inizio di ujn durissimo periodo di commissariamento), il secondo è stato sciolto – si attende ora di capire anche per una presunta infiltrazione del crimine organizzato – dopo una pesantissima inchiesta della Direzione Distrettuale antimafia di Roma
In provincia di Roma il 25 ed il 26 maggio prossimi si voterà nei comuni di Fiano Romano, Fonte Nuova, Ponzano Romano e Subiaco, in quella di Rieti a Contigliano e Pescorocchiano. Nessun comune al voto a Viterbo. L’eventuale ballottaggio è previsto per Ceccano, Aprilia, Fiano Romano e Fonte Nuova, che contano oltre 15 mila abitanti.
Sono pochi i comuni dove si vota in questa tornata primaverile perché nel 2020, durante la fase iniziale della pandemia, le elezioni amministrative si tennero a settembre. Per permettere la conclusione dei 5 anni amministrativi, quei Comuni andranno al rinnovo nella primavera del 2026 grazie ad una deroga del Ministero degli Interni.
Inoltre l’8 e 9 giugno 2025 si voterà in tutta Italia per 5 referendum. Uno riguarda l’acquisizione della cittadinanza italiana, gli altri 4 hanno per tema il lavoro.