Formia / Clinica Sorriso sul Mare, annunciati licenziamenti per 13 dipendenti

FORMIA – Quella di quest’anno è una pessima festa della Liberazione per 13 famiglie di Formia e del sud pontino. Nella giornata di giovedì la proprietà della casa di cura psichiatrica “Sorriso sul mare” di Formia, l’istituto chirurgico “Salus srl” di Formia, ha avviato la procedura di licenziamento collettivo di 13 dipendenti “a causa della persistente situazione di crisi in cui si trova l’azienda”. Il taglio, almeno per il momento, ha riguardato una parte dell’organico composto da 79 dipendenti – secondo l’amministratrice Iolanda Sarra firmataria di una lettera inviata all’Ispettorato del lavoro di Latina, alla Regione Lazio e ai sindacati di categoria di Cgil, Cisl e Uil, “la crisi in essere comporta, nell’ambito del piano di ristrutturazione, al necessità di ridurre i costi aziendali”. Come? Intervenendo sul costo del lavoro per adeguare l’organico aziendale ai volumi di fatturato stabiliti dal budget regionale assegnato per lo svolgimento dell’attività autorizzata e accreditata presso il servizio sanitario della Regione Lazio. Quello comunicato dalla proprietà della “Sorriso sul mare” si preannuncia essere un duro colpo per i già precari equilibri occupazionali di una struttura sanitaria sì privata ma convenzionata e specializzata da decenni nel sapere garantire cure psichiatriche di diversa intensità a pazienti provenienti da ogni angolo del Lazio e delle regioni limitrofe. La clinica di via Appia Lato Napoli ha la disponibilità di 90 posti letto, di cui 20 in assistenza psichiatrica h24. E le notizie, negative, non si sono esaurite con i 13 tagli del personale infermieristico ed ausiliario a tempo indeterminato ma in esubero: la proprietà ha annunciato il mancato rinnovo alla scadenza dei cinque contratti a tempo determinato..