Latina / Sorveglianza speciale per Antonio Di Silvio e Andrea Pannone

LATINA – I Carabinieri del Nucleo Investigativo del comando provinciale di Latina nelle ultime ore hanno notificato due misure della sorveglianza speciale. I destinatari sono il 59enne di Latina Antonio Di Silvio, detto “Cavallo”, ed il 51enne di Fondi Andrea Pannone, ritenuto una persona socialmente pericolosa per la sua abituale dedizione ad attività illecite. Per entrambi la misura di prevenzione è stata emessa dalla terza sezione penale del Tribunale di Roma, su richiesta della Procura di Latina. Entrambi sono ritenuti soggetti pericolosi, in quanto vivono abitualmente con i proventi di attività delittuosa e sono dediti alla commissione di reati che pongono in pericolo la sicurezza pubblica.

Le indagini su Di Silvio e Pannone erano state portate avanti dai Carabinieri del nucleo investigativo sotto la direzione della procura di via Ezio. L’attività dei carabinieri ha portato alla luce una vita condotta, sin da quando i due erano minorenni, commettendo reati contro la persona, il patrimonio ed in materia di sostanze stupefacenti. Pannone, secondo quanto accertato dagli inquirenti, fin da minorenne sarebbe stato coinvolto in modo continuativo in reati contro la persona e in materia di stupefacenti. Lo stesso Pannone vivrebbe stabilmente dei proventi derivanti da attività delittuosa, elemento che ha motivato l’applicazione della misura preventiva prevista dal Codice Antimafia

I provvedimenti per i due uomini sono simili ma differiscono negli orari. Per Di Silvio l’obbligo è quello di stabilire una dimora fissa per i prossimi tre anni e comunicarla alle autorità, non uscire di casa dalle 21 alle 6:30, a cercare immediatamente un lavoro e a non farsi trovare in compagnia di persone pregiudicate o che sono sottoposti a misure di prevenzione. Per il fondano Pannone l’orario di divieto di uscita è invece dalle 22 alle 6.30 del mattino successivo.