“Marta vuole giocare”: la gaetana Giulia Coppola debutta da protagonista nel corto con Cerlino e Lorè

GAETA – La città di Gaeta torna protagonista anche nel mondo del cinema. Sono infatti terminate le riprese di “Marta vuole giocare”, il nuovo cortometraggio firmato dal regista Matteo Quarta, che segna l’esordio della giovanissima Giulia Coppola, dodicenne gaetana doc, in un ruolo da protagonista.

Giulia interpreterà Marta, una bambina che sogna di diventare calciatrice nella squadra femminile della sua città, sfidando ostacoli e pregiudizi. Un’idea forte e attuale, che richiama alla mente il celebre film britannico “Sognando Beckham” e che porta sullo schermo un messaggio importante: la lotta contro gli stereotipi di genere.

A impreziosire il cast due nomi di rilievo, entrambi legati a doppio filo con Visioni Corte International Short Film Festival, manifestazione di livello internazionale che si svolge proprio a Gaeta, presso il Cinema Teatro Ariston (la 14^ edizione si svolgerà a ottobre 2025): Lucia Lorè, che nel film interpreta la madre di Marta, Rosa, è stata premiata come Miglior Attrice alla decima edizione di Visioni Corte per il corto “La Pescatora”, di cui era anche regista, e Fortunato Cerlino, che veste i panni del padre Antonio, è stato insignito del Premio al Talento Italiano alla sesta edizione del festival.

“Fin dalla prima lettura della sceneggiatura sono rimasto colpito dalla sua delicatezza e dalla capacità di raccontare un maschilismo sottile ma profondamente radicato” – racconta Cerlino – “Essendo padre di due bambine, mi sono immedesimato molto nella relazione tra Antonio e Marta. È una storia che offre un messaggio di speranza”.

Il regista Matteo Quarta, docente presso l’Accademia AANT di Roma, spiega: “Il calcio femminile può e deve diventare il motore di una rivoluzione culturale. Con questo film vogliamo raccontare sogni, disparità e la forza necessaria per abbattere i muri invisibili che ancora oggi resistono”.

Studentessa delle scuole medie e grande appassionata di sport, Giulia Coppola ha mosso i primi passi nella scuola calcio di Gaeta. Ora, con questo debutto, riesce a intrecciare i suoi due grandi sogni: quello di calciatrice e quello di attrice. “È stato bellissimo lavorare in un set così bello e con attori bravissimi”, racconta emozionata Giulia. “Marta è una bambina ribelle, che lotta ogni giorno per inseguire il suo sogno. È importante che tutti, soprattutto i più giovani, trovino il coraggio di farlo”.

Prodotto da CMA Creative Management Association, Halibut Film e Movi Production, con il supporto di BerylliumGroup, “Marta vuole giocare” è stato girato tra Roma, Monterotondo e Mentana, grazie anche alla collaborazione di scuole e associazioni locali.

Il film è attualmente in fase di post-produzione e sarà presentato a numerosi festival nazionali e internazionali. Ma per Gaeta e la provincia di Latina è già una piccola grande vittoria: un talento locale che inizia a brillare e due interpreti premiati proprio nella città che ora applaude una delle sue giovani promesse.