LATINA – Un giovane di 22 anni è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di Latina con l’accusa di estorsione aggravata e lesioni personali. L’arresto è avvenuto in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Latina, al termine di una complessa attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica.
I fatti risalgono al 2 aprile scorso, quando il 22enne, già noto alle forze dell’ordine, avrebbe aggredito con estrema violenza il commesso di un negozio di alimentari che si era rifiutato di consegnargli gratuitamente alcune birre, richiesta alla quale in passato aveva ceduto per paura di ritorsioni. Noncurante della presenza di altri avventori, il giovane avrebbe minacciato di morte la vittima, colpendola poi anche fuori dal negozio e lasciandola a terra tramortita, con diverse contusioni e una frattura al naso.
Secondo la ricostruzione dei Carabinieri, il 22enne si sarebbe vantato del suo predominio sulla zona, sottolineando come molti commercianti temessero di opporsi alle sue pretese. Una serie di riscontri oggettivi, raccolti già durante il primo intervento e approfonditi nel corso delle indagini, ha permesso di definire un quadro accusatorio chiaro, che ha portato all’emissione della misura cautelare in carcere, ferma restando la presunzione di innocenza.
L’episodio rientra in una serie di reati contro il patrimonio commessi con violenza alle persone, un fenomeno che il Comando Provinciale dei Carabinieri di Latina continua a contrastare con determinazione, intensificando i controlli sul territorio e incoraggiando la collaborazione della cittadinanza.
I militari ricordano che è fondamentale segnalare qualsiasi situazione sospetta al numero di emergenza 112 o rivolgersi direttamente alle caserme dell’Arma, affinché si possa intervenire tempestivamente a tutela della sicurezza collettiva.