FORMIA – Un tentativo di furto ai danni della Chiesa della Santissima Annunziata (o di Sant’Antonio) nella frazione formiana di Maranola è stato sventato grazie al tempestivo intervento di due agenti della Polizia di Stato – un uomo e una donna – liberi dal servizio. I due poliziotti avevano da pochi minuti partecipato ad un funerale quando notavano tra i fedeli ancora presenti nella più importante chiesa di Maranola un individuo sospetto, riconosciuto come autore di altri due furti già avvenuti nei mesi scorsi nello stesso luogo di culto. Gli agenti fuori servizio sorprendevano l’uomo mentre tentava un nuovo furto e lo faceva brandendo un lungo cacciavite con un chiaro atteggiamento minaccioso. Alla richiesta di fornire le proprie generalità l’uomo si rifiutava e si rendeva necessario l’intervento di una volante del Commissariato di Polizia di Formia che, prontamente raggiunta la chiesa di Maranola, collaborava all’identificazione del ladro. Accusato per possesso ingiustificato di grimaldelli e inosservanza delle disposizioni dell’autorità, veniva colpito da un provvedimento di allontanamento dal Comune di Formia per tre anni. Grazie all’intervento di questi due agenti fuori servizio è stato possibile evitare un nuovo danno alla comunità parrocchiale di Maranola, già bersaglio di furti, tra cui l’asportazione di offerte in denaro, generi alimentari destinati ai bisognosi e persino il furto di un ostensorio sacro (poi recuperato). Un ringraziamento pubblico è giunto dal parroco di Maranola, don Gennaro Petruccelli, che ha espresso la propria riconoscenza e ha auspicato un riconoscimento ufficiale per i due agenti e per gli operatori della volante intervenuti, per la professionalità e la dedizione dimostrate.