Formia / Incarico esterno per “avviare” il centro comunale per disabili

FORMIA – Che i dirigenti nei comuni di Formia e Gaeta dovrebbero operare diversamente e meglio, l’aveva auspicato il Senatore Claudio Fazzone, il coordinatore regionale di Forza Italia intervento a Formia e a Gaeta ai congressi comunali degli azzurri. Una conferma del duro atto d’accusa del Parlamentare di Fondi c’è in una determina della dirigente della Polizia Locale, Affari Legali, Suap, Commercio, Attività Produttve, servizi sociali, Sport e agricoltura del comune. La dottoressa Giuseppina Sciarra ha dovuto scegliere un “adeguato supporto specializzato” per dar manforte all’amministrazione comunale chiamata ad ubicare il centro diurno dell’ente per le persone disabili grave presso “La Casa Giusta”, la panoramicissima villa confiscata dallo Stato alla camorra sulla spiaggia di Acquatraversa. Questa scelta non è passata inosservata al capogruppo della lista “Guardare Oltre” Imma Arnone che ha censurato il fatto come la richiesta di “un adeguato supporto esterno specializzato” sia costato 12mila e 200 euro, Iva inclusa.

E’ l’impegno di spesa che il comune deve ora riconoscere alla società “Ciglieri slr” a cui era stata sollecitata un’offerta unitamente al Centro studi di servizio sociale, alla “Creazione sociali” e alla “Icoteacaat srl”. La dottoressa Arnone non ha condiviso la motivazione utilizzata dalla Giunta Taddeo per il conferimento di questo incarico esterno (“lo meritano la specificità e la peculiarità della materia anche in ragione della continua evoluzione normativa al riguardo”) in considerazione dell’alto e legittimo gradimento che l’amministrazione comunale nutre nei confronti dei suoi dirigenti. “Insomma quando si tratta di operare una scelta nuova e complicata – è il pensiero del capogruppo di Guardare Oltre Arnone – si chiede l’apporto al privato esterno quando il sindaco difende a denti stretti l’attività dei suoi dirigenti”.

L’esponente di minoranza attende ora che, dopo le polemiche dei mesi scorsi culminate con l’ingiusta revoca della delega alle Politiche sociali all’assessora Rosita Nervino e la querela sporta dalla segretaria comunale Marina Saccoccia nei confronti dell’ex dirigente Tiziana Livornese, il sindaco Taddeo mantenga fede alla promessa di “attivare quanto prima il nuovo servizio finalizzato a dare adeguate risposte ai bisogni delle persone disabili e a sostenere le loro famiglie. Soprattutto per farlo partire nel miglior modo possibile, con un cambio di rotta rispetto al passato, con un principio più equo che possa garantire assistenza a tutte le famiglie che ne hanno bisogno”. Questo lavoro intenso – a dire del sindaco di Formia – era partito già a novembre 2024 e ora è giunto alle fasi finali. Il 7 gennaio scorso, infatti, l’Ufficio Patrimonio del Comune aveva individuato il bene confiscato sulla spiaggia di Acquatraversa – già sede de “La Casa Giusta”- come immobile idoneo per l’ubicazione del centro diurno per disabilità grave e ora rientrata definitivamente nella disponibilità del Comune di Formia.