Itri / Andrea Di Biase al Giubileo degli Operatori Sanitari: “Il welfare sarà al centro della mia azione amministrativa”

ITRI – Il candidato sindaco della lista “Itri 2035”, architetto Andrea Di Biase, ha partecipato nei giorni scorsi nell’inconfondibile cornice del Santuario della Madonna della Civita al Giubileo diocesano riservato agli operatori sanitari. “Ho fortemente voluto partecipare a questo raduno giubilare che, alla presenza di autorità civili e religiose, di medici, di pazienti, di volontari e pellegrini provenienti dall’intero Basso Lazio e dalla vicina Campania, ha avuto un altissimo valore devozionale oltre che sanitario”, ha commentato il candidato Di Biase, presente all’iniziativa insieme all’assessore regionale al turismo, sport, ambiente e transizione ecologica Elena Palazzo.

E al cospetto dell’arcivescovo di Gaeta, Monsignor Luigi Vari, del neo Rettore del Santuario mariano di Itri, don Adriano Di Gesù, l’architetto Di Biase ha sottolineato il nobile ed infaticabile operato svolto quotidianamente dai volontari dell’Unitalsi e della delegazione del sud pontino della Croce Rossa Italiana a favore di tanti ammalati e delle rispettive famiglie”. Il candidato sindaco di “Itri 2035” ha condiviso, a tal riguardo, il pensiero rivolto dalla neo direttrice generale dell’Asl di Latina, Sabrina Cenciarelli, secondo la quale il Giubileo degli Ammalati “è stata un’occasione unica ma anche ideale per aver messo al centro dell’attenzione l’ammalato, non solo per le sue patologie ma per tutto quanto gli ruota attorno: la famiglia, i sanitari e quanti hanno a cuore la sua sorte e non solo come un semplice paziente”.

Il welfare, a tal proposito, sarà una delle stelle polari dell’azione amministrativa del candidato sindaco Di Biase in caso di elezione a sindaco alle amministrative del 25 e 26 maggio prossimi. “Il miglioramento della gestione delle politiche sociali al comune di Itri – ha aggiunto l’architetto Di Biase – richiede un approccio integrato che tenga conto delle reali esigenze della popolazione, dell’efficienza nella gestione delle risorse e della collaborazione con altri Enti pubblici e con le associazioni del terzo settore. È fondamentale potenziare la comunicazione istituzionale, informando meglio i cittadini sui servizi disponibili tramite campagne sui social, newsletter e punti informativi fisici. Allo stesso tempo è necessario rafforzare il sostegno alle famiglie e alle fasce vulnerabili, snellendo la burocrazia per l’erogazione di aiuti economici come contributi per affitti e bollette”.

Un’attenzione particolare – secondo il candidato sindaco di “Itri 2035” deve essere rivolta “alle persone anziane e con disabilità, potenziando i servizi di assistenza domiciliare, attivando un Cup per le prestazioni ambulatoriali, e prevedendo trasporti sociali per chi ha difficoltà a muoversi autonomamente. Inoltre, è cruciale investire in progetti di inclusione lavorativa, favorendo il reinserimento nel mondo del lavoro di persone svantaggiate attraverso formazione e tirocini. L’integrazione dei migranti deve essere rafforzata con percorsi di inserimento lavorativo e corsi di formazione professionale, mentre il sostegno ai minori – aggiunge Di Biase- richiede una rete di servizi più strutturata”.

Il candidato sindaco di “Itri 2035” ha anticipato che una delle prime iniziative che promuoverà “immediatamente” in caso di elezione è l’avvio di interlocuzione istituzionale con i vertici, aziendali e distrettuali, dell’Asl di Latina perché la conferma del centro unico di prenotazione sia accompagnato da una qualificata azione di rilancio a favore dell’intera comunità di Itri.