Formia / Robytour avvia i primi licenziamenti: ricavi in calo e sindacati sul piede di guerra

FORMIA – Proprietaria al termine di due distinte aste dell’Hotel Bajamar – tuttora al centro di un’inchiesta dei Carabinieri per il vivace veglione dello scorso Capodanno – e della Multisala cinematografica del Mare (aprirà i battenti nel giugno 2026, quando sarà definito duro contenzioso con il locatorio), la Robytour srl di Formia ha deciso di operare i primi licenziamenti all’interno del suo organico.

Lo ha rivelato la segreteria provinciale della Uiltucs di Latina a cui si è rivolto l’importante tour operator formiano per annunciare i primi e preoccupanti licenziamenti individuali. La Robytour, incaricata sinora per conto del comune di Formia della gestione di importanti siti archeologici, ha motivato i suoi “tagli” per l’andamento negativo dei suoi bilanci, ricavi passati dai 39 milioni del 2023 ai 25 previsti per l’esercizio finanziario 2025. Una negativa inversione di tendenza che ha motivato i vertici della Robytour srl a procedere ad una riduzione delle attività lavorative con i primi licenziamenti collettivi contestati dalla Uiltucs di Latina.

Il sindacato li ha contestati chiedendo all’azienda formiana di aprire lo stato di crisi e di procedere con la verifica di possibilità di ammortizzatori o altre soluzioni meno drastiche vista. La Robytour ha deciso di operare i licenziamenti individuali ed inevitabile è stato il ricorso al giudice del lavoro del Tribunale di Cassino. Duro il commento del segretario di Latina della Uiltucs, Gianfranco Cartisano: si doveva trovare una soluzione meno traumatica per questi operatori.