GAETA – Nuova sede per l’autorità portuale del mar Tirreno Centro – Settentrionale. Da lunedì 7 aprile, all’interno del porto Salvo D’Acquisto partiranno i lavori di riammodernamento della palazzina servizi, destinata ad ospitare non solo gli uffici ma anche un’ampia “Sala del Comitato”, dove svolgere riunioni ed incontri. La sede di Gaeta dell’Adsp è stata collocata in questi anni all’interno dell’area Eni, dove aveva preso il posto del Consorzio industriale, trasferitosi a sua volta nella sede di Bevano. L’appalto è stato vinto dalla ditta Bis srl, già S.C. Costruzioni che ha offerto 931mila euro con un ribasso del 29%. I lavori voluti dal commissario Pino Musolino riguarderanno sia l’interno che l’esterno dell’edificio che affaccia sul grande piazzale commerciale.
In particolare il disciplinare di gara prevede i seguenti lavori: la realizzazione, all’interno del corpo esistente, di un soppalco in ferro completamente svincolato dalla struttura in cemento armato e delle relative opere di fondazione; l’apertura di vani finestra al primo piano ed al piano terra; la tamponatura dei vani attualmente occupati da portoni sezionali a tutta altezza e dal portone in ferro; la posa in opera delle scale in ferro e dell’ascensore; la realizzazione sulle tamponature di un cappotto esterno in polistirene estruso espanso al fine di garantire un’adeguata risposta alle normative inerenti al risparmio energetico; la posa in opera di idonei strati coibentanti su pavimento controterra e copertura; la realizzazione delle reti idriche di adduzione e smaltimento; la realizzazione degli impianti elettrici e di illuminazione nei locali completati; la posa in opera dei pannelli fotovoltaici; 4 la realizzazione degli impianti speciali e di condizionamento; la posa in opera di pavimenti in gres porcellanato, rivestimenti in ceramica smaltata e controsoffitti in pannelli di fibre minerali componibili decorati; il completamento del piano terra con la realizzazione delle aree di servizio e con l’allestimento della sala comitato; la realizzazione del rivestimento tipo alucobond sulle pareti esterne.
La ditta incaricata riceverà subito un’anticipazione del 20% della somma pattuita e dovrà terminare i lavori entro 195 giorni, con l’assunzione a suo carico del rischio del fermo lavori derivante da maltempo.