LATINA – Un cold case è stato riaperto dalla polizia di Latina: due persone sono state arrestate perché ritenute mandante e autore materiale di un omicidio avvenuto a Latina l’11 gennaio 2010, 15 anni fa. Erano circa le 4 quando, all’interno della sua abitazione di viale Petrarca, Paolo Celani venne ferito gravemente con colpi d’arma da fuoco, trasportato in ospedale morì il 25 giugno per le complicazioni insorte. Nell’appartamento furono trovati due bossoli per pistola calibro 45.
Il cold case – ha fatto sapere la polizia di Latina – è stato riaperto in seguito ad alcune dichiarazioni di un collaboratore di giustizia, rese ai pubblici ministeri della Dda Luigia Spinelli e Giuseppe Gualtieri. Il fascicolo venne poi trasferito per competenza alla procura di Latina e assegnato al sostituti procuratori Giuseppe Miliano e Martina Taglione. La polizia nelle prime ore di lunedì arrestato Giulia De Rosa, detta Cipolla, di 52 anni e Marco Ranieri, di 60 anni. Sono accusati di essere rispettivamente la mandante e l’esecutore dell’omicidio di Celani.
Secondo le indagini della squadra mobile, tra maggio e agosto 2023, il movente è legato alla “mancata restituzione di un orologio di pregio di cui l’indagata aveva chiesto la restituzione a Celani, in quanto il figlio lo aveva consegnato a quest’ultimo a sua insaputa, per l’acquisto di un modico quantitativo di sostanza stupefacente”. Secondo l’accusa la donna aveva “incaricato dell’atto punitivo l’uomo destinatario della misura cautelare”. Alla donna l’ordinanza è stata notificata nel carcere dove si trova reclusa per un altro procedimento, mentre l’uomo è stato rintracciato a Latina.
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