CISTERNA – Il Comune di Cisterna ha emesso un’ordinanza che impone ai gestori di una casa famiglia di ripristinare lo stato dei luoghi, dopo che un sopralluogo ha rivelato un ampliamento non autorizzato della struttura e un numero di ospiti superiore a quello consentito.
La verifica, condotta lo scorso 25 febbraio da Polizia Locale, Asl, Suap e Servizi Sociali del Comune, ha accertato che il numero di ospiti era stato aumentato da 4 a 8 senza la prescritta autorizzazione. Inoltre, è stato rilevato un ampliamento di una porzione dell’edificio, eseguito senza il necessario nulla osta.
Secondo quanto dichiarato dal Comune, l’attività in questione non può essere svolta in difformità da quanto previsto dall’autorizzazione rilasciata il 19 ottobre 2023. L’assenza dei requisiti richiesti dalla legge costituisce, infatti, un grave pregiudizio per la sicurezza e il benessere degli ospiti, oltre a rappresentare una violazione delle normative vigenti in materia urbanistica e socio-sanitaria.
L’ordinanza impone ai responsabili della struttura di procedere al ripristino degli spazi, eliminando le modifiche effettuate senza autorizzazione. L’amministrazione comunale ha sottolineato la necessità di garantire il rispetto delle normative per tutelare gli ospiti della casa famiglia e assicurare il corretto svolgimento delle attività assistenziali.
Le autorità competenti continueranno a monitorare la situazione per verificare l’adempimento delle disposizioni impartite. Eventuali inadempienze potrebbero portare a ulteriori provvedimenti, inclusa la sospensione dell’attività.