MAENZA – Nella giornata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Maenza, con il supporto del personale specializzato del Nucleo Ispettorato del Lavoro, hanno effettuato un accesso ispettivo presso un’azienda agricola locale operante nel settore dell’allevamento bufalino e della produzione di latte. L’operazione rientra nell’ambito delle attività di contrasto al fenomeno del “caporalato” e delle violazioni in materia di sicurezza e tutela dei lavoratori.
Durante l’ispezione, le forze dell’ordine hanno accertato diverse irregolarità, tra cui la mancata sorveglianza sanitaria dei dipendenti. A seguito di tali riscontri, la titolare dell’azienda, una donna di 60 anni residente nella zona, è stata deferita in stato di libertà.
Nel corso dell’intervento, i Carabinieri hanno identificato due lavoratori presenti all’interno della struttura e stanno conducendo ulteriori verifiche per accertare eventuali altre violazioni alle normative sul lavoro. L’attività ispettiva proseguirà nei prossimi giorni per garantire il rispetto delle normative vigenti in materia di sicurezza sul lavoro e tutela dei diritti dei lavoratori.
L’operazione si inserisce in un più ampio piano di controlli sul territorio finalizzato a contrastare le irregolarità nel settore agricolo e a tutelare i lavoratori da situazioni di sfruttamento e precarietà.