Terracina / Il Nas di Latina incontra gli studenti dell’Istituto Bianchini per parlare di sicurezza alimentare e tutela della salute

TERRACINA – Una mattinata all’insegna della formazione e della consapevolezza si è svolta presso l’Istituto Tecnico Statale A. Bianchini, dove i Carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità (NAS) di Latina hanno incontrato gli studenti per un approfondimento su temi di grande rilevanza sociale, come la sicurezza alimentare e la tutela della salute pubblica.

L’iniziativa, parte di un più ampio percorso formativo, ha visto gli esperti del NAS spiegare il ruolo fondamentale che le forze dell’ordine svolgono nel controllo della qualità degli alimenti e nel rispetto delle normative igienico-sanitarie.

Dal cibo sicuro alla lotta al doping

Durante l’incontro, gli studenti hanno potuto approfondire vari aspetti legati alla tracciabilità degli alimenti, alle buone pratiche igieniche nel settore della ristorazione e all’importanza dell’HACCP, il sistema di gestione della sicurezza alimentare obbligatorio per chi lavora nel settore.

Uno dei momenti più sentiti è stato l’approfondimento sul doping, un fenomeno che va oltre il mondo dello sport e rappresenta un problema per la salute pubblica. Gli esperti del NAS hanno spiegato i rischi legati all’uso di sostanze dopanti, sensibilizzando i giovani su una tematica spesso sottovalutata.

Carabinieri e giovani: un dialogo aperto sul futuro

Oltre agli aspetti sanitari, i militari hanno illustrato agli studenti anche il processo di arruolamento nell’Arma dei Carabinieri, spiegando le modalità di accesso, i requisiti richiesti e le opportunità di carriera. Gli studenti hanno potuto conoscere le diverse divisioni e specializzazioni dell’Arma, come il NAS stesso, e il loro ruolo nella sicurezza nazionale.

Un’attenzione particolare è stata riservata al rapporto tra forze dell’ordine e cittadini, sottolineando l’importanza della fiducia e della collaborazione tra istituzioni e comunità.

Grande partecipazione e interesse tra gli studenti

L’incontro ha suscitato grande interesse e partecipazione tra i ragazzi, che hanno avuto l’opportunità di confrontarsi direttamente con i militari del NAS, ponendo domande e approfondendo gli argomenti trattati.

Questa iniziativa si conferma un’esperienza di crescita e consapevolezza per i giovani, offrendo loro strumenti utili per diventare cittadini più informati e responsabili.