Aprilia / Machete e katane nel condominio, arrestato 35enne già affidato ai servizi sociali

APRILIA – Un machete, due katane e qualche grammo di marijuana. Non è la scena di un film d’azione, ma quello che i Carabinieri della Sezione Radiomobile di Aprilia si sono trovati di fronte lo scorso 7 febbraio, quando hanno fermato un 35enne indiano, già noto alle forze dell’ordine, in stato di alterazione all’interno di un’area condominiale della città.

L’uomo, in quel momento sottoposto alla misura dell’affidamento ai servizi sociali, non si è limitato a infrangere le regole del provvedimento cui era sottoposto, ma ha decisamente esagerato. Armato fino ai denti, con un machete e due katane — non proprio il genere di oggetti che ci si aspetta di vedere sotto il braccio di qualcuno che vaga per un condominio — è stato segnalato per porto abusivo di armi e denunciato.

Come se non bastasse, addosso gli sono stati trovati anche poco più di due grammi di marijuana, circostanza che ha portato a un’ulteriore segnalazione come assuntore di sostanze stupefacenti. Insomma, un quadro piuttosto pesante che ha spinto la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Latina a intervenire duramente.

Nella giornata di ieri, i Carabinieri hanno quindi eseguito l’arresto, in applicazione del provvedimento emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali, che ha disposto l’aggravamento della misura: dal più morbido affidamento ai servizi sociali si è passati alla traduzione presso la casa circondariale di Latina.

Le formalità di rito sono state rapidamente espletate, e ora il 35enne si trova a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, lontano dalle tranquille aree condominiali di Aprilia, almeno per un po’.

Il fatto, oltre a suscitare preoccupazione tra i residenti, pone l’ennesimo interrogativo su come bilanciare misure rieducative e tutela della sicurezza pubblica.