APRILIA – Un pomeriggio che sembrava tranquillo, quello del 6 febbraio 2025, si è trasformato in una corsa contro il tempo per i Vigili del Fuoco di Latina. Tutto ha avuto inizio nel territorio del Comune di Aprilia, in via Castagneto, dove un incendio ha improvvisamente avvolto un’area privata di una civile abitazione. Le fiamme, alimentate da cumuli di legname e un’attrezzatura agricola sistemata sotto una tettoia, hanno richiesto l’intervento immediato della squadra dei Vigili del Fuoco di Aprilia.
Le operazioni di spegnimento sono iniziate rapidamente, nel tentativo di evitare che il fuoco si propagasse ulteriormente. Quando sembrava che la situazione fosse sotto controllo, durante la fase di bonifica è arrivata la sorpresa più temuta: una perdita di gas nel serbatoio di GPL, situato proprio accanto all’abitazione.
A quel punto la priorità è diventata una sola: mettere in sicurezza l’intera area. Il rischio era troppo alto, e non c’era spazio per l’improvvisazione. La zona è stata subito delimitata, e le autorità hanno disposto l’evacuazione precauzionale di alcune abitazioni vicine. Otto persone e due cani hanno dovuto lasciare in fretta le loro case, osservando da lontano le operazioni di messa in sicurezza, con il cuore in gola.
Per gestire la perdita di gas e scongiurare ogni possibilità di esplosione, è stato richiesto l’intervento della squadra N.B.C.R. (Nucleare Biologico Chimico Radiologico) dei Vigili del Fuoco di Roma. Un nome che evoca scenari di emergenza e delicatezza estrema, e che sottolinea quanto fosse seria la situazione.
Il Funzionario dei Vigili del Fuoco, presente sul posto, ha coordinato ogni fase con precisione millimetrica, evitando il peggio. Dopo ore di lavoro intenso, l’intervento si è concluso alle 21:03, restituendo ai residenti la possibilità di tornare a casa, ancora scossi ma in sicurezza.
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