LATINA – Un uomo di 66 anni ha perso la vita mentre era impegnato in un cantiere allestito all’interno dell’ospedale Santa Maria Goretti. L’operaio stava lavorando alla ristrutturazione di un reparto quando si è improvvisamente accasciato. Nonostante la rapidità dei soccorsi, per lui non c’è stato nulla da fare: i medici, già presenti nella struttura, hanno tentato di rianimarlo, ma senza successo.
L’ipotesi più probabile è che sia stato colpito da un malore improvviso, fatale nel giro di pochi istanti. Tuttavia, trattandosi di un evento accaduto in un contesto lavorativo, la Procura ha aperto un’inchiesta per fare piena luce sull’accaduto. Gli inquirenti dovranno verificare se vi siano responsabilità legate alla sicurezza del cantiere e alle condizioni di lavoro dell’uomo.
Il dramma si è consumato intorno a mezzogiorno, al sesto piano del nosocomio, negli ex locali della nefrologia, ora oggetto di un intervento di ristrutturazione finanziato dalla direzione sanitaria e affidato a un’impresa di costruzioni.
Al momento, il cantiere è stato posto sotto sequestro per consentire gli accertamenti del caso. Solo l’esito delle indagini potrà chiarire se il decesso sia stato dovuto esclusivamente a cause naturali o se emergano altre circostanze rilevanti.