Formia / Chiuso l’Hotel Bajamar: locale privo di licenza dopo la rissa di Capodanno

FORMIA – L’Hotel Bajamar non era in possesso della licenza necessaria per l’attività di pubblico spettacolo e, di conseguenza, non avrebbe potuto operare come discoteca. Questa irregolarità è emersa a seguito di un’indagine condotta dalla Divisione Pasi della Polizia, scaturita dopo una violenta rissa avvenuta la notte di Capodanno. In seguito a tali verifiche, il Questore di Latina ha emesso un provvedimento di chiusura temporanea del locale per 15 giorni, sospendendone la licenza.

L’episodio si è verificato intorno alle tre del mattino del 1° gennaio, durante i festeggiamenti per il nuovo anno. La situazione è degenerata rapidamente in una rissa feroce, costringendo all’intervento le forze dell’ordine, con due pattuglie dei Carabinieri e una della Guardia di Finanza sul posto. Tuttavia, all’arrivo degli agenti, i principali responsabili si erano già dileguati. Alcuni testimoni hanno riferito di aver visto persone armate di coltelli e un uomo già noto alle autorità lasciare il locale con evidenti segni di ferite, suggerendo che la vicenda avrebbe potuto assumere risvolti ancora più gravi.

L’approfondimento delle indagini da parte della Polizia ha fatto emergere irregolarità amministrative significative. In particolare, il Bajamar non disponeva della necessaria autorizzazione per svolgere attività di pubblico spettacolo, sebbene fosse stato trasformato in discoteca per l’occasione. A seguito di questa scoperta, il Questore di Latina ha applicato l’articolo 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, disponendo la sospensione della licenza per 15 giorni. La chiusura del locale è stata adottata come misura precauzionale per garantire la sicurezza pubblica ed evitare nuovi episodi di violenza.

Questo intervento evidenzia l’importanza del rispetto delle normative per assicurare il regolare svolgimento degli eventi pubblici e tutelare l’incolumità dei cittadini. Le forze dell’ordine stanno proseguendo le indagini per identificare tutti i responsabili della rissa e chiarire ulteriori dettagli sull’accaduto, con la possibilità di ulteriori provvedimenti nei prossimi giorni.