LATINA – I Carabinieri della Stazione di Latina, al termine di un’indagine approfondita, hanno denunciato in stato di libertà un cittadino algerino di 36 anni, residente a Latina, per i reati di calunnia, simulazione di reato e procurato allarme.
L’episodio risale al 2 dicembre scorso, quando l’uomo aveva sporto denuncia, sostenendo di essere stato aggredito alla schiena con un’arma da taglio da due persone, che sarebbero poi fuggite. L’episodio, secondo quanto riferito dal denunciante, sarebbe avvenuto nella zona delle autolinee, mentre attendeva l’arrivo di un amico.
L’indagine condotta dai Carabinieri ha portato alla verifica delle dichiarazioni dell’uomo, attraverso testimonianze di persone in grado di fornire elementi utili alla ricostruzione dell’accaduto. Gli approfondimenti investigativi hanno permesso di accertare che l’aggressione denunciata non era mai avvenuta, rivelandosi un’invenzione.
L’uomo è stato quindi denunciato per aver falsamente dichiarato di essere stato vittima di un reato, causando un inutile allarme e impegnando risorse delle forze dell’ordine in indagini su un evento mai accaduto.