LATINA – Lorenzo Palmerini ha rassegnato le dimissioni dalla carica di presidente del Consiglio di amministrazione dell’azienda speciale Abc Latina. Una decisione che ha suscitato attenzione e commenti nel panorama locale, motivata principalmente da ragioni personali e da una sensazione di mancata considerazione verso il suo impegno.
“Alla base della decisione di rassegnare le dimissioni dall’incarico di presidente dell’azienda speciale Abc vi è soprattutto il disagio personale di aver toccato con mano la totale assenza di considerazione nei confronti di chi si presta a lavorare per l’Amministrazione, per di più senza chiedere nulla in cambio”. Così Palmerini ha spiegato le sue ragioni in una lettera indirizzata al sindaco di Latina, Matilde Celentano, che accompagna le sue dimissioni.
Nella dichiarazione, Palmerini ha ribadito il suo impegno disinteressato verso la collettività: “Il mio impegno al servizio della collettività è stato (e sarebbe stato) massimo perché ritenevo giusto restituire alla città parte di quello che ho ricevuto nel corso della mia carriera professionale. Trovo imbarazzante come professionista e ingiusto come persona essere stato per giorni, non solo gli ultimi, oggetto di dichiarazioni e cronache che mi hanno esposto al sospetto di trovarmi in una posizione di illegittimità, fino a pormi al giudizio dell’Autorità Nazionale Anticorruzione”.
Palmerini ha definito la sua scelta “una doverosa forma di tutela” nei confronti del sindaco, aggiungendo: “Ringrazio sentitamente la sindaca di Latina, che conferendomi l’incarico di componente del Cda dell’Azienda Speciale Abc ha manifestato stima e fiducia nei miei confronti”.
Un ringraziamento particolare è stato riservato ai colleghi del Consiglio, l’avvocato Daniela Moscarino e l’ingegnere Alessandro Angelini, e ai lavoratori dell’Azienda Speciale: “Il lavoro svolto in questo anno doveva essere la base di ripartenza. Mi auguro per loro e per tutti i cittadini che si possa continuare nel solco tracciato”.
Le parole del sindaco Matilde Celentano
Alle dimissioni di Palmerini, il sindaco Matilde Celentano ha risposto con parole di stima e comprensione. “Ho nominato il dottor Lorenzo Palmerini alla presidenza di Abc con grande consapevolezza e all’esito del nostro dialogo esplorativo, che mi aveva particolarmente colpito, perché mi sono trovata di fronte ad un professionista serio, composto, sereno e padrone della materia che avrei dovuto affidare ad uno degli aspiranti all’incarico al vertice del Cda dell’azienda speciale Abc”.
Il sindaco ha sottolineato il valore del lavoro svolto da Palmerini nel suo incarico: “In questo anno di incarico, il dottor Palmerini si è dimostrato capace ed estremamente disponibile al dialogo, con l’Amministrazione ed anche con l’azienda, esercitando un ruolo di mediazione prezioso”.
Riguardo alla decisione di dimettersi, il sindaco ha aggiunto: “Capisco le sue motivazioni al punto che ho dovuto smettere di insistere per indurlo a desistere dal suo proposito: è umanamente difficile accettare di trovarsi al centro di un polverone mediatico dopo essersi resi disponibili e senza alcun interesse a spendersi al servizio della collettività”.
Il sindaco ha concluso sottolineando l’importanza dei valori che devono guidare ogni azione politica: “Anche le regole della politica debbono avere un perimetro di riferimento oltre il quale non dovrebbero spingersi, perché non possiamo mai fare a meno di considerare i valori della correttezza, dell’onestà intellettuale e dell’etica dei comportamenti”.
Un episodio, questo, che riapre il dibattito sulla necessità di proteggere chi si impegna per la collettività, soprattutto in contesti difficili e sotto i riflettori mediatici.