PRIVERNO – I Carabinieri della Stazione di Priverno hanno denunciato in stato di libertà una donna di 42 anni e un uomo di 40 anni, entrambi residenti in Campania e già noti alle forze dell’ordine, per il reato di truffa in concorso. L’operazione, conclusasi il 7 gennaio, è scaturita dalla querela presentata da un 69enne del luogo.
La truffa risale a marzo dello scorso anno, quando i due indagati, fingendosi operatori di un istituto di credito, hanno inviato un SMS contenente un link pirata alla vittima, ottenendo così le credenziali d’accesso al suo conto corrente. Grazie a questa frode, sono riusciti a trasferire su diversi conti correnti a loro riconducibili bonifici per un totale di 50.000 euro.
Le indagini hanno rivelato che, il giorno seguente agli accrediti, i due si sono recati presso vari uffici postali di Roma per prelevare personalmente gli importi illecitamente ottenuti.
Il procedimento è attualmente nella fase delle indagini preliminari. Gli indagati, ai sensi dell’articolo 27 della Costituzione, sono da considerarsi innocenti fino a sentenza definitiva.
Questo caso mette in evidenza l’importanza di prestare attenzione ai tentativi di phishing e di non fornire mai credenziali o informazioni personali attraverso link sospetti.