Terracina / Fiume Ufente sommerso dai rifiuti, scatta la denuncia delle Guardie Eco Ambientali

TERRACINA – Pneumatici, materassi, plastiche di ogni genere, rifiuti organici, elettrodomestici abbandonati e persino carcasse di auto. Questo è il triste scenario emerso durante un sopralluogo effettuato il 6 gennaio dai volontari delle Guardie Eco Ambientali lungo Strada Lungo Ufente, nei pressi di Ponte Maggiore, nel territorio di Terracina.

Dinanzi a questo scempio ambientale, i volontari hanno documentato la situazione con fotografie che lasciano poco spazio all’immaginazione, e hanno immediatamente informato le autorità competenti. L’obiettivo è far sì che gli organi preposti intervengano per constatare l’entità del danno e avviino le operazioni necessarie per il ripristino dell’area.

Questo intervento si inserisce in un quadro più ampio di monitoraggio e contrasto agli illeciti ambientali portato avanti dalla sezione locale delle Guardie Eco Ambientali. Nei giorni precedenti, azioni simili sono state intraprese nei territori di Sezze e Roccasecca dei Volsci, a dimostrazione di un impegno costante nel preservare il patrimonio naturalistico locale.

La situazione del fiume Ufente è solo uno degli esempi di come l’abbandono indiscriminato di rifiuti stia mettendo a rischio ecosistemi già fragili. Le Guardie Eco Ambientali, con le loro segnalazioni e interventi, richiamano l’attenzione sull’importanza di una maggiore sensibilizzazione e del rispetto delle norme a tutela dell’ambiente.

Le autorità e la comunità locale sono chiamate a un’azione congiunta per fermare questo degrado, recuperare le aree compromesse e prevenire il ripetersi di simili episodi. Il fiume Ufente, come tutte le risorse naturali, merita di essere protetto e valorizzato, non trasformato in una discarica a cielo aperto.