Formia / Rissa di Capodanno all’Hotel Bajamar, consegnate le registrazioni dell’impianto di videosorveglianza alle forze dell’ordine

FORMIA – La rissa scoppiata durante i festeggiamenti di Capodanno presso l’hotel Bajamar, a Formia, continua a tenere banco nelle discussioni cittadine. L’episodio, iniziato all’interno del locale e proseguito all’esterno, ha coinvolto decine di persone ed è stato sedato grazie all’intervento delle forze dell’ordine. Nel frattempo, la vicenda ha scatenato una serie di dichiarazioni e polemiche tra le parti coinvolte.

Le consigliere comunali d’opposizione, Paola Villa e Imma Arnone, sono state le prime a sollevare la questione, puntando il dito contro la gestione della serata e denunciando la gravità degli episodi. Le loro dichiarazioni hanno suscitato reazioni accese, alimentando un dibattito che si è esteso oltre i confini dell’amministrazione cittadina.

La replica di Roberto Sorrenti

Il gestore e proprietario dell’hotel Bajamar, Roberto Sorrenti, non ha tardato a rispondere, affidando a un post su Facebook le sue considerazioni. Oltre a difendere il proprio operato, Sorrenti ha reso noto di aver consegnato alle forze dell’ordine i video della serata per identificare i responsabili della rissa.

“Ho letto ancora una volta di strumentali polemiche sulla mia persona e sulle mie attività, ma senza più alcuno stupore”, ha esordito Sorrenti. Il proprietario ha poi descritto la serata come un momento di festa e musica, interrotto solo da un breve alterco tra alcuni giovani, definendo eccessive le ricostruzioni fornite dalle consigliere comunali.

“Ultimo argomento del giorno – prosegue – è stata la bellissima serata passata insieme a tanti concittadini al Bajamar, cui è seguita qualche ora di musica insieme per festeggiare il nuovo anno, terminata verso le 4 del mattino su mia immediata indicazione non appena un paio di giovani si sono spintonati nel locale mentre ballavano, spintoni che per la Arnone e la Villa sono ovviamente diventati coltelli, feriti, morti, pistole e mitra, nel loro solito patetico cliché.

Abbiamo quindi terminato la serata e consegnato i video integrali alle forze dell’ordine, molte delle quali presenti con noi nel corso della bellissima serata, affinché individuino gli imbecilli di turno e valutino la possibilità di adottare nei loro confronti il cosiddetto Daspo Urbano per impedire loro di accedere ai locali pubblici, così da evitare possano in futuro dare fastidio, anche altrove, a chi vuole solo divertirsi in compagnia.

A noi del Bajamar – conclude Sorrenti – la legalità e il rispetto delle regole stanno sempre a cuore, unitamente alla massima collaborazione con le Forze di Polizia, e cerchiamo di farle rispettare a tutti, nell’interesse dei nostri clienti e della nostra Città, lasciamo che siano altre a gettare merda, ogni giorno, sulla città di Formia usando ogni minimo pretesto, anche il più banale”.