LATINA – Questa mattina i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Latina, su disposizione della Direzione Distrettuale Antimafia di Roma, hanno tratto in arresto un ventenne, già sottoposto agli arresti domiciliari, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Roma.
Il giovane era gravemente indiziato di lesioni personali e minacce aggravate nei confronti di un diciottenne di Latina. Durante le indagini, coordinate dalla Procura Distrettuale Capitolina, è emerso che il ventenne, noncurante delle restrizioni imposte dalla misura cautelare, violava ripetutamente le prescrizioni, venendo sorpreso in compagnia di soggetti con precedenti di polizia.
L’aggressione, risalente a qualche mese fa, aveva causato gravi lesioni alla vittima, tra cui una frattura dell’orbita non ancora consolidata, con una prognosi superiore ai 40 giorni.
Considerate le ripetute violazioni e la gravità delle lesioni inflitte, il Giudice ha deciso di aggravare la misura cautelare, sostituendo gli arresti domiciliari con la custodia in carcere. Il giovane è stato quindi trasferito presso il carcere dai militari dell’Arma.
Il Comando Compagnia Carabinieri di Latina ribadisce il suo impegno per garantire ordine e sicurezza pubblica sul territorio. L’Arma continuerà a svolgere una costante attività di prevenzione e contrasto, affiancando la perlustrazione capillare del territorio a un’intensa attività investigativa.
La collaborazione della cittadinanza resta fondamentale: segnalare situazioni sospette al Numero Unico di Emergenza 112 può fare la differenza nel contrasto alla criminalità e nella tutela della sicurezza collettiva.
Questo episodio rappresenta un monito sull’importanza del rispetto delle misure cautelari e della sicurezza pubblica. Le forze dell’ordine continuano a lavorare instancabilmente per assicurare alla giustizia chiunque violi le regole e metta a rischio l’incolumità altrui.