FONDI – Una storia di violenza familiare e giustizia tardiva si è conclusa ieri pomeriggio, martedì 17 dicembre 2024, quando gli agenti della Polizia di Stato di Fondi hanno arrestato un uomo di 50 anni di origine romena, ricercato dal 2020 per maltrattamenti in famiglia.
Un passato di violenze e fughe
L’uomo era già noto alle forze dell’ordine per i ripetuti episodi di violenza domestica nei confronti della moglie e dei tre figli, che avevano portato nel 2020 all’emissione di un provvedimento di allontanamento dalla casa familiare. Tuttavia, questa misura si era dimostrata insufficiente: l’uomo aveva più volte violato le prescrizioni, dimostrando una pericolosità che non poteva essere ignorata.
Nel settembre 2020, il Giudice per le Indagini Preliminari di Latina aveva accolto la richiesta del Pubblico Ministero, ritenendo che l’unica misura adeguata fosse la custodia cautelare in carcere. Nonostante ciò, l’arresto non era stato possibile: l’uomo si era reso irreperibile, eludendo per anni le ricerche.
Rintracciato in un parcheggio di Fondi
La svolta è arrivata ieri, quando gli agenti del Commissariato di Fondi lo hanno individuato in un parcheggio di un supermercato, dove si era recato nel tentativo di incontrare i figli. L’uomo non immaginava che proprio quel luogo pubblico, frequentato e apparentemente innocuo, sarebbe diventato il teatro della fine della sua latitanza.
Un epilogo necessario
L’arresto è stato eseguito in esecuzione del decreto di custodia cautelare emesso quattro anni fa. Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Latina, ponendo così fine a una vicenda che aveva lasciato un’ombra profonda sulla famiglia e sulla comunità.
Un messaggio di impegno contro la violenza di genere
Questo episodio evidenzia l’importanza dell’impegno costante delle forze dell’ordine nella lotta contro la violenza di genere. La Polizia di Stato, particolarmente attenta a queste problematiche, continua a lavorare per garantire sicurezza alle vittime e per assicurare alla giustizia chi si macchia di reati così gravi.
L’arresto del 50enne non cancella il dolore e il trauma vissuti dalla famiglia, ma rappresenta un passo fondamentale per ripristinare la giustizia e rafforzare il messaggio che nessuna violenza può rimanere impunita.