FORMIA – “Il tempo passa inesorabile: talvolta crudele, altre dolcissimo. Ma è solo tempo, eppure è tutto tempo. Anche quello del ricordo è un tempo di racconto che non combacia con quello della storia: è una sorta di digressione che consente a Lino di recuperare il ricordo di Costanza, ma anche di tante altre vicissitudini – sociali, politiche e professionali – che hanno riempito e consumato il suo tempo. E l’amore? Se fosse l’unico a vincere sul tempo, allora potrebbe ritornare anche il primo amore per Costanza? E’ tempo di ridare il suo tempo a quell’amore…”
E’ una scia riflessiva, ancora una volta, intensa, quella che propone Pasquale Scipione nel suo nuovo romanzo dal titolo “Non c’è tempo” (Caramanica Editore, 2024), una vicenda che si avviluppa proprio attorno al tentativo di capire ed indagare il tempo, ma finendo col lasciarlo andare, soprattutto nella dimensione del ricordo. Ed ecco perché questa nuova pubblicazione è arricchita dalla co-pubblicazione di una silloge poetica “Trascendenze” (Caramanica Editore, 2024), che – del medesimo autore – raccoglie una produzione poetica lontana nel tempo, di fatto oltrepassandolo nella sua tipica bidimensionalità.
L’occasione per approfondire questo nuovo racconto e la preziosa raccolta poetica sarà l’evento di presentazione – patrocinato dal Comune di Formia – in programma per sabato 14 dicembre, alle 17.30, presso la Sala Sicurezza del Palazzo Municipale di Formia (Lt). Condurrà la giornalista Antonia De Francesco; ad aprire sarà il saluto istituzionale dell’assessora alla Cultura del comune di Formia, Luigia Bonelli.
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